Riflettendo un po' sul titolo, spesso possiamo indovinare molte informazioni su un film… cosa suggerisce CANTANDO SOTTO LA PIOGGIA? Di sicuro che si tratta di un film sonoro!

Ma vediamo quante altre informazioni può darci… secondo te a che genere appartiene un film in cui si canta sotto la pioggia? È forse un musical? Esatto!

Se CANTANDO SOTTO LA PIOGGIA appartiene a questo genere, è molto probabile che sia a colori. Eh sì, quasi tutti i musical sono stati girati a colori.

Grazie al titolo sappiamo dunque che CANTANDO SOTTO LA PIOGGIA è un film sonoro, a colori e che appartiene al genere cinematografico chiamato musical o anche commedia musicale. Attenzione però, questo trucco non sempre funziona!

La commedia musicale è un genere che fa proprio sognare ad occhi aperti… I personaggi parlano e si muovono normalmente e poi, tac, come per magia… iniziano a cantare e ballare!

In CANTANDO SOTTO LA PIOGGIA, i balletti si trasformano addirittura in complicate acrobazie. Quasi quasi i ballerini si arrampicano pure sul soffitto.

Traboccante di melodie e coreografie, il regno della commedia musicale è iniziato il giorno in cui il cinema ha smesso di essere muto. Girato nel 1927, il primo film sonoro già raccontava la storia di un musicista e cantante.

Il passaggio dal Muto al Parlato ha dato un bel po’ di grattacapi agli attori, che hanno dovuto adattarsi velocemente a nuovissime tecniche di ripresa. Da un giorno all’altro, si sono dovuti abituare alla presenza del microfono. Durante le riprese, non era più possibile parlottare o fare rumore!

Alcune star di Hollywood hanno persino dovuto smettere di fare cinema… perché la loro voce era troppo stridula.

Realizzato nel 1952, CANTANDO SOTTO LA PIOGGIA ci fa vedere in che modo gli attori hanno vissuto questo importante cambiamento nella storia del cinema.

Siamo nel 1927. La star Don Lockwood sta girando un film muto… ma viene a sapere che il cinema è diventato sonoro. Il produttore decide allora di rifare subito il film… questa volta, parlato!

Il risultato è un disastro! Gli spettatori ridono come matti quando scoprono che l’altra grande star del film, la famosa Lina Lamont, oltre ad avere una voce terribile, non capisce mai dove si trova il microfono!

Per fortuna, Cosmo Brown, il migliore amico di Don Lockwood, ha un’idea geniale… trasformare il film in un musical!

C'è comunque un problema. Con la sua voce stridula e ridicola, Lina Lamont non riesce a cantare nemmeno una canzone. Don e Cosmo trovano allora una soluzione miracolosa: chiedono a Kathy, una giovane attrice sconosciuta con una grande voce, di doppiare la star.

In questo modo, Lina Lamont sembra cantare divinamente… anche se in realtà la voce è quella di Kathy! Ma non c'è niente di misterioso in questo trucco: al cinema, il suono e l'immagine si possono registrare separatamente.

Povera Kathy però, è costretta a doppiare di nascosto Lina Lamont… il pubblico, infatti, non deve sapere che la voce non è quella della grande star. Che ingiustizia! Kathy ha molto più talento!

Il cinema ricorre spesso a queste astuzie invisibili… ecco perché è magico! In CANTANDO SOTTO LA PIOGGIA, non è solo la pioggia ad essere finta.

Il doppiaggio è un trucco cinematografico molto prezioso, grazie al quale un film può essere visto in tutto il mondo… perché in questo modo, i personaggi possono parlare qualsiasi lingua!